Poesie concrete e testi dissociati sono una ricerca visiva intrapresa nei primi anni 90 inizialmente chiamavo queste opere "decoscritture" poi scopri negli anni 2000 la corrente dei poeti concreti e visivi tra cui Adriano Spatola, Franz Mon, ai quali sono vicino. Quello della parola negata – assente pur essendo sottintesa, oppure illeggibile – costituisce un filo rosso nel variegato ambito delle ricerche verbovisuali della seconda metà del ’900.
La forte carica simbolica del libro ha fatto sì che molti artisti lo abbiano scelto come mezzo per comunicare l’assenza di narrazioni possibili